MOZIONE: Dog Park

Durante il consiglio comunale del 10 giugio 2024, il gruppo Lega/UDC/Indipendenti, per voce di Tania Bedulli, è stata presentata la mozione elaborata per l’avvio delle procedure necessarie alla creazione di un Dog Park.
Riusciranno i nostri amici a quattro zampo ad ottenere un posto a loro dedicato in tempi ragionevoli?

Onorevole Presidente,
Onorevoli Signore e Signori consiglieri comunali,
La sottoscritta consigliera comunale del Gruppo Lega dei Ticinesi – UDC e Indipendenti avvalendosi della
facoltà concessa dalla legge, (art. 67 LOC e art. 17 RELOC) presenta la seguente mozione che ha come oggetto
la creazione di un’area di svago per cani (dog park).
Premessa
Negli ultimi anni la crescente offerta di spazi di svago e di dog park nei comuni ticinesi è aumentata. Questo
incremento nasce in primis dalla richiesta della popolazione di avere uno spazio dedicato per gli oltre 34’000
cani presenti solo in Ticino (dato aggiornato al 1. gennaio 2024 dall’Ufficio del veterinario cantonale1
).
Nel nostro comune, al 31 dicembre 2024, risultano registrati 296 cani i quali contribuiscono alle finanze del
comune tramite la tassa sui cani. Il fidato amico dell’uomo deve però sottostare a delle regole disciplinate
dall’apposita Legge cantonale sui cani2 dove, tra le varie disposizioni, vi è in particolare l’obbligo di tenere
l’animale al guinzaglio su suolo pubblico ma, anche i cani, hanno le loro esigenze tra cui poter sfogarsi e
correre liberamente.
Con questa mozione si propone la realizzazione nel nostro comune di un’area dedicata e adibita a dog park
con l’intento di migliorare la qualità di vita dei nostri amici a 4 zampe oltre che creare un luogo di
socializzazione e svago sia per i cani che per i padroni.
L’invito è quello di individuare dei terreni o sedimi già di proprietà comunale che possano essere compatibili
tenendo conto delle destinazioni attuali a Piano regolatore e del loro valore strategico.
Se questo non fosse possibile andrebbero identificati dei terreni o sedimi privati: in questo caso, se fossero
senza destinazione- verdi o agricoli, prevederne l’acquisto o un diritto di superficie.
Per i terreni verdi o agricoli si dovrebbe inoltre tener conto, e aggiungerei prestare particolare attenzione, al
compendio previsto dalla Legge sullo sviluppo territoriale (LST). Da ultimo la struttura di un dog park è
regolata, oltre che dal PR, dall’Ordinanza sulla protezione degli animali (OPAn3
) che ne fissa, nei vari articoli,
le modalità di esecuzione nella creazione della struttura come pure impone dei limiti per la sicurezza dei cani,
delle zone, dei confinanti e delle persone (tutti i riferimenti di Legge si trovano nella Legge sulla protezione
animali e la relativa Ordinanza , come pure nella Legge cantonale sui cani e relativi regolamenti).

A nome del gruppo Lega dei Ticinesi-UDC-Indipendenti chiedo al Consiglio comunale di avviare i passi
necessari per la creazione di un’area svago per cani (Dog Park) definendo:

  1. La mozione, in forma elaborata, è accolta.
  2. La presente mozione viene assegnata alle commissioni delle opere pubbliche e/o della gestione, se
    lo si ritiene necessario in seduta stante si costituisce una commissione speciale;
  3. Il Municipio è incaricato del seguito della procedura.
    Ringrazio per l’attenzione e formulo i miei migliori saluti.
    Per il gruppo Lega dei Ticinesi
    UDC e Indipendenti Riva San Vitale
    Tania Bedulli
TANIA BEDULLI

INTERPELLANZA: Casa Anziani

In occasione del consiglio comunale del 10.06.2024 e a sole 24h dall’esito del referendum di Valmara sulla casa anziani, abbiamo tempestivamente presentato la seguente interpellanza.

Onorevole Signor Sindaco,

Onorevoli Signora e Signori Municipali,

avvalendoci delle facoltà concesse dalla LOC (articolo 66) ci permettiamo di interpellare il Municipio sul tema sopra indicato.

Nel 2013 Il Municipio di Riva San Vitale inoltra un studio preliminare al Dipartimento Sanità e Socialità con la proposta di edificazione, sui mappali 1995 / 2423 / 2422 (di proprietà del Comune) di una casa anziani, questo dopo di diversi incontri con i responsabili Cantonali e i dirigenti della Fondazione Tusculum.

Una proposta simile vien fatta anche dall’allora comune di Melano.

Nel 2014 La Fondazione Tusculum redige e invia al Dipartimento un rapporto di idoneità, confrontando le due proposte.

Il rapporto (sul quale abbiamo qualche dubbio) indicava il comune di Melano quale sede per l’edificazione di una casa anziani, escludendo di fatto la proposta di Riva San Vitale. Tutta la questione si è poi fermata con l’evoluzione della Fondazione Tusculum imbrigliata nella giustizia civile e penale.

La questione casa anziani torna alla ribalta con il progetto portato avanti dal comune di Valmara. Una raccolta firme dei contrari, referendum, ha portato la popolazione al voto di ieri.

Visto l’esito del voto del 09.06.2024, scaturito nell’attuale Comune di Valmara, di cui Melano è quartiere, Il Sindaco Zocchetti, in un’intervista segnalava che gli altri terreni individuati a Melano sono troppo piccoli o troppo discosti,  tenuto conto che i sedimi di Riva San Vitale (elencati sopra) sono ancora di proprietà Comunale, chiediamo al Lodevole Municipio:

– Esiste ancora un interesse concreto per l’edificazione di una casa anziani sul nostro territorio?

-Dimostrato l’interesse, l’intenzione di riattivare la pratica per l’edificazione della casa anziani sul nostro territorio è reale?

-Con un progetto preventivo, ancora giacente e già pronto, quale iter e tempistica pensate di proporvi?

-In caso contrario, per quale motivo non esiste più l’interesse all’edificazione di una casa anziani?

-avete l’intenzione di costituire una commissione ad hoc per eventualmente continuare la pianificazione?

-Come avvenuto in più Comuni ultimamente, il Municipio è al corrente che negli ultimi anni diverse edificazioni sono avvenute con soluzione pubblico/privato?

Ringraziamo per l’attenzione e per le risposte che ci vorrete dare e porgiamo cordiali saluti

Per il gruppo Lega – UDC – Indipendenti: Raffaella Zucchetti, Omar Bariffi, Tania Bedulli, Jason Gantenbein, Fiorenzo Mambretti

                                                                                                      

RAFFAELLA ZUCCHETTI

Interrogazione sullo stato degli armadietti al Lido Comunale

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Rotto?!?!?!?

Questa sera in quel di Riva si terrà il Consiglio Comunale.
Ieri recandomi al lido ho trovato una situazione sconcertante riguardo allo stato degli armadietti nello spogliatoio.

Visto che è tardi per presentare un’interpellanza e che il ripristino della situazione va eseguito a stretto giro, ho convertito un’interpellanza a INTERROGAZIONE “URGENTE”, così da avere velocemente una presa di posizione da parte del Municipio.

Il nostro ausipicio è quello di poter sistemare la situazione a breve, visto che la stagione balneare è già iniziata!

Di seguito il testo dell’interrogazione.

On. Signor Sindaco,
Onorevoli Signore e Signori Municipali,
 
Ieri mi sono concesso un paio di ore di relax in quel del lido comunale con la mia famiglia.
 
Chiacchierando con amici e conoscenti mi è stato chiesto come mai anche quest’anno gli armadietti degli spogliatoi sono in parte rotti.
 
Verifico la situazione nello spogliatoio uomini e conto 5 armadietti con cartellino “ROTTO / BROKEN / KAPUTT / CASSÉ”, mentre mia moglie ne conta ben 15 con medesimo cartellino nello spogliatoio donne.
 
Visto che la stagione balneare è già iniziata, avvalendomi delle facoltà concesse dall’articolo 65 della LOC, mi permetto di interrogare urgentemente il Municipio riguardo all’attuale situazione al lido comunale.


–         Il Municipio è a conoscenza della situazione?


–         Se Sì, come mai prima dell’apertura ufficiale del lido comunale non si è ripristinata la funzione degli armadietti?


–         Si riuscirà a riparare i 20 armadietti guasti prima della fine della stagione balneare 2023?
 
Gradirei che i miei colleghi di Consiglio Comunale siano messi a conoscenza della risposta a questa interrogazione.


Ringrazio per la collaborazione e porgo i migliori saluti.
 
                                                                                     OMAR BARIFFI

2022.05.13 – Interpellanza progetto autosilo al lago

Lodevole Municipio,
Avvalendomi delle facoltà concesse dall’Art. 66 della LOC, a nome del Gruppo Lega –
UDC, mi permetto di interpellare il Municipio in merito al progetto Autosilo al lago.
Ancora dalla vecchia legislatura il progetto autosilo al lago giace nei cassetti.
Lo stesso, a seguito del lavoro di anni è pronto per essere presentato – sia in serata
pubblica – che discusso sui banchi di Legislativo ed Esecutivo.
Non si capisce la reticenza a voler affrontare un tema che risulta essere
determinante per lo sviluppo futuro del comparto, oltre che per gli investimenti del
nostro Borgo.
Si deve approntare il nuovo piano finanziario – l’attuale è pienamente superato – e
senza una decisione sul progetto Autosilo, nascerebbe un documento monco ed
inutile.
Chiedo pertanto:

  • Quando il tema verrà trattato dall’Esecutivo?
  • Quando sarà tenuta una serata pubblica?
  • Chiedo inoltre che l’Esecutivo si impegni a rispettare i termini
    -ragionevolmente brevi- dichiarati come risposta a questa interpellanza.


    Per il gruppo Lega – UDC
    Omar Bariffi